60 anni portati bene
1820: tante sono state le foto scattate da "Automobilismo d'Epoca" per lo "speciale" sulla MG A che apparirà sul prossimo numero della rivista.
Tutto nasce da una telefonata ricevuta una decina di giorni fa dal Capo-Redattore del giornale: avevano bisogno da lì a pochi giorni di un esemplare per ogni versione della "A" da fotografare in tutti i suoi particolari, sia in forma statica che in movimento. Per fare ciò bisognava anche ambientare le foto in un contesto che non fosse banale: da lì il mio suggerimento di recarci all'Autodromo di Monza. Cosa c'è di più suggestivo in zona e a portata di mano?
Detto fatto. Il gioco a quel punto passava quindi a me: mi ero infatti già speso la certezza che per il sabato successivo (eravamo a martedì...) avrei "portato in dote" al fotografo 4 esemplari di MG A: una 1500, una 1600, una coupè e una più rara 1600 Twin Cam.
Ce l'avrei fatta?
Ho passato i giorni successivi leggendo e rileggendo gli elenchi dei soci per cercare l'auto giusta in base al modello, che fosse originale, e soprattutto a convincere i proprietari, i quali non potevano risiedere troppo lontani, a dedicare "alla causa" il proprio sabato mattina.
Si sono quindi gentilmente offerti Giampiero Bolpagni da Brescia con la sua splendida coupè bianca, che peraltro abbiamo anche esposto all''ultima edizione di "Milano Autoclassica"; Andrea Maglio da Arese con la sua 1500 bianca con interni rossi, e Gaetano Arnò da Monza (lui giocava "in casa") con la sua 1600 rossa fiammante: e la più rara 1600 Twin Cam? Non è stato davvero semplice, dopo il forfait ricevuto appena il giorno prima dell'evento, dal proprietario lombardo per un impegno sopravvenuto inaspettatamente.
A quel punto non mi restava che giocare il jolly.
Il grande Silvio Alberelli da Torino (era il Direttore del nostro Club per il Piemonte) ne aveva una perfettamente restaurata (come tutte le sue auto, del resto) sempre di colore bianco: con la mia nota faccia tosta ho quindi telefonato ai suoi due figli e gli ho proposto la cosa. Non credevo accettassero, peraltro con così poco anticipo, e invece? Hanno accettato! Ed ecco composto il quartetto, pronto per il set fotografico.
Alle 9,00 di sabato 24 maggio si sono presentate puntuali al cancello dell'Autodromo di Monza tutte le 4 MG A convocate.Il servizio fotografico è durato tutta la mattina (3 ore fitte senza pause). Foto delle vetture da varie angolazioni, degli interni, dei dettagli, del vano-motore; poi ne sono state realizzate parecchie in movimento, sia singole che in gruppo, sul rettilineo della pista che collega le due curve sopraelevate non più in uso.
Le ottime condizioni meteo hanno sicuramente contribuito a dare la giusta luminosità alle immagini.
Il fotografo ci ha spiegato che 1820 scatti, per consegnare i migliori 300/400 alla redazione, sono la norma quando si realizza il corredo fotografico di un articolo!
E chissà che una di quelle foto non appaia addirittura sulla copertina della rivista...
E' stata per tutti un'esperienza piacevole, diversa dal solito.
Ne approfitto per ringraziare tutti i soci nominati prima, per la cortesia nell'aver dedicato il proprio tempo e messo a disposizione le proprie auto: un saluto ed un ringraziamento particolari vanno ai due simpatici figli di Silvio Alberelli per aver accettato l'invito pur abitando in provincia di Torino.
Cari Amici, soprattutto possessori di MG A: controllate la vostra edicola di fiducia per non farvi scappare il numero di "Automobilismo d'Epoca" dove ci sarà l'articolo che in qualche maniera tutti noi del Club abbiamo contribuito a realizzare.