Parco Nazionale D'Abruzzo - 3/4/5 settembre 2010
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Raduno Abruzzo 3/5 settembre 2010
Orsi marsicani, lupi, camosci ed aquile, hanno dato il benvenuto a quarantaquattro esotiche MG provenienti da sei paesi europei. Dalla MG VA Tourer del 1938 alle più recenti MG F degli anni novanta, si sono tutte brillantemente cimentate su curve e tornanti delle pittoresche strade dei Parchi Nazionali Abruzzo e Majella. Concentrazione venerdì 3 settembre nel borgo medievale di Celano ai piedi del severo e ben restaurato castello Piccolomini.
Sorprendente la visita al museo ivi ospitato, con numerosi reperti della storia del territorio, ma la vera sorpresa è rappresentata dai frammenti di un antichissimo bassorilievo che descrive scene di vita lacustre, città e templi riferibili all’antico lago del Fucino. Da una sorpresa di storia locale alla piacevole sorpresa di un ottimo pranzo all’interno di un pittoresco chiostro di un tradizionale ristorante. Dalla piana del Fucino la carovana si snoda attraverso curve , tornanti e saliscendi verso Pescasseroli, la città del filosofo Benedetto Croce dove una breve sosta ci introduce in un altro bel borgo medioevale, ricco di tradizioni e storia patria. Scanno ci attende con il suo piccolo e pittoresco lago e ci ospita per le due notti nell’albergo sulla riva dello specchio d’acqua. Cena e meritato riposo dopo una lunga cavalcata sulle panoramiche e tortuose strade delle montagne abruzzesi.
Sulmona è la meta del giorno successivo, dopo un breve ma pittoresco percorso con emozionanti passaggi attraverso gallerie scavate nella viva roccia e curve soprastanti gole e orridi, in mezzo alle montagne con villaggi a mezza costa, quasi incollati su scoscesi pendii che fanno pensare alla fatica di vivere e viaggiare degli antichi abitanti, quasi prigionieri delle incantevoli bellezze del posto.
Sulmona, la città di Publio Ovidio Nasone e della più recente industria dei confetti, famosa in tutto il mondo, ci accoglie con il suo fantastico collage di monumenti dai tempi dell’antica Roma, al medioevo, al rinascimento, fino all’arredo urbano dei giorni nostri. E proprio nell’ambito dei moderni giardini comunali si riposano per la sosta le nostre fedeli e amatissime MG.
Visita alla città e al museo Civico, che spazia dalla preistoria all’era della Roma antica con i reperti di una ricca domus romana e alla pinacoteca con opere prevalentemente a carattere religioso dal XIII al XVIII secolo provenienti da tutto il circondario.
Pranzo in loco e fuga a Pescocostanzo, con invasione del centro storico e incontro ravvicinato con una coppia di sposi che hanno potuto posare per un inedito servizio fotografico a bordo della veterana MG VA. La cittadina, meta turistica sia invernale per gli sport sulla neve, che estiva per le bellissime passeggiate ed escursioni, appartiene al novero dei “borghi più belli d’ Italia”, con un restauro urbanistico conservativo di grande fascino.
Via a tutto motore verso Roccaraso, notissima località sciistica fin dai tempi dei primordi degli sport invernali, e poi transito per Barrea e veduta sull’omonimo lago, con risalita a passo Godi a 1630 m., attraversamento dell’ altipiano e successiva ripida discesa verso Scanno, con dura prova dei freni per le MG più datate.
Cena sul lago di Scanno e meritato riposo dopo una lunga e intensa giornata.
L’ultimo giorno c’è la visita a Pacentro bellissimo borgo medioevale con due monumentali torri gemelle che con una terza più antica fanno parte del castello Cantelmo-Caldora. Calorosa accoglienza con banda comunale e festeggiamenti per la “corsa degli Zingari” percorso giù per i dirupi della montagna, rigorosamente a piedi scalzi, antichissimo retaggio di una tradizione che si perde in tempi lontani. Visita alla città insieme alle autorità locali, con il sindaco che ha premiato gli equipaggi di più remota provenienza: Volosovskyi Oleg e Lena da Kiev, Ucraina; la MG più particolare : Tom Gustavson, Danimarca, MGA coupè sovraelaborata e restaurata, motore placcato in oro; equipaggio femminile: Jaky Zanzi e Michael, Cannes Francia, nonché Franco Vigna e Mirella con la prestigiosa MG VA classe 1938. Il raduno termina con la scalata al passo San Leonardo 1282m. nel Parco Nazionale della Majella e ottimo pranzo buffet a Bolognano.
Piccoli inconvenienti a qualche equipaggio, subito risolti, anche con procedure di emergenza, quello greco, Elias e Nefeli Papadodemas MGB roadster, è sempre partito “a spinta”.
Rientro a casa con tanti bei ricordi e con l’appuntamento per “MG sul Monte Olimpo” in Grecia a fine Giugno 2011, altre montagne, contatto con gli Dei e mare a volontà.
Scrittori ternani
